Biografia
Raimondo Luciani nasce a Roma il 16 giugno 1962.
Mentre frequenta la Facoltà di Ingegneria dell’Università La Sapienza di Roma, inizia a lavorare nel settore informatico come programmatore free lance per diverse aziende e come docente in corsi di programmazione strutturata.
Si avvicina per caso alla fotografia nel 1988 e nel giro di pochi mesi decide di abbandonare l’informatica per dedicarsi a tempo pieno alla sua nuova passione.
Dopo aver lavorato per tre anni come assistente a Roma e a Milano, avvia uno studio fotografico a Tivoli, vicino Roma, dove risiede.
Nel 1992 diventa socio TAU visual (Associazione Nazionale Fotografi Professionisti).
Tra i molti maestri che hanno contribuito alla sua formazione fotografica alla fine degli anni ’80 ci sono Giovanni Gastel, Aldo Fallai, Fabrizio Ferri, Oliviero Toscani, Ferdinando Scianna, Toni Thorimbert, Peter Lindbergh, Jeanloup Sieff, Helmut Newton, Richard Avedon, Albert Watson, Ellen Von Unwerth, Patrick Demarchelier, Javier Vallhonrat.
Nel corso degli anni, la sua attività di fotografo spazia tra vari generi. Ottemperando alle richieste delle agenzie di pubblicità e delle case editrici con le quali collabora, Raimondo Luciani si occupa di ritratto, riproduzioni d’arte, foto industriale, still life, food, foto aerea, concerti, moda e teatro.
Nel 2004 inizia a ritrarre dal vivo molti musicisti del panorama nazionale e internazionale, tra cui Chris Botti, Mike Lindup, Brian May, Peter Hammill, David Jackson, Pat Metheny, BB King, Steven Wilson, Mike Stern, Tony Levin, Sting, Joe Zawinul, Billy Cobham, Steve Vai, Dominic Miller, Jorma Kaukonen, Diane Shuur, David Cross, Steve Hackett, Allan Holdsworth, Steve Hove, Carl Palmer, Vinnie Moore, Scott Henderson, John Mc Laughlin, U2, Vasco Rossi, Banco del Mutuo Soccorso, Premiata Forneria Marconi, Francesco De Gregori, Lucio Dalla, Gianna Nannini…
Nel 2008, in occasione della seconda edizione del festival TIVOLI ROCK viene organizzata la mostra On Stage, in cui viene esposta una selezione di foto “live” di alcuni tra i musicisti appena citati, accompagnata dalla pubblicazione dell’omonimo catalogo.
Nel 2016 il Civico Museo d’Arte Moderna e Contemporanea di Anticoli Corrado ospita la sua mostra dedicata all’artista inglese Eric Hebborn in occasione dei vent’anni dalla scomparsa.
Nel 2017 è la volta della mostra ABBRACCI, un progetto che vede protagonisti volontari e disabili del CIS (Centro Integrazione Sociale) di Tivoli, e consiste nella realizzazione di ritratti in cui un volontario ed una delle persone che frequentano il centro vengono fotografati insieme, in un abbraccio nel quale i ruoli si confondono. L’intento è quello di scavalcare, attraverso la fotografia, differenze e diffidenze, evidenziando la relazione umana che si fonde in un abbraccio sincero motivato da un profondo sentimento di affetto e solidarietà.
Nel 2019 viene pubblicato il suo libro Appunti di Buddismo e Fotografia, un viaggio tra fotografia e spiritualità attraverso le esperienze che lo hanno portato a guardare oltre la superficie di ciò che si trova davanti all’obiettivo.
Oltre all’attività strettamente fotografica, insegna fotografia in corsi e workshop.
Dal 2021 è referente esperto di fotografia nel progetto Badge Sapienza Education dell’Università La Sapienza di Roma (Dipartimento Psicologia dei Processi di Sviluppo e Socializzazione).
Dal 2022 è Getty Images Contributor.
“Amo la fotografia, amo la gente, amo tutto ciò che mi circonda, e amo tutto quello che in ogni istante, guardandomi intorno, scopro di nuovo.
Comunicare è una delle nostre maggiori virtù, tutti ne siamo dotati, dobbiamo solo scoprire quali sono i mezzi che ci consentono di farlo meglio. La fotografia è il mio strumento per catturare momenti, sentimenti, emozioni, o anche solo per documentare un evento, cercando sempre, però, di imprigionarne l’anima.
Quanto è bello, guardando un quadro, ascoltando musica, leggendo un buon libro o una poesia, essere trasportati in un mondo libero dalla materia, un mondo fantastico dove un autore o un interprete ci hanno saputo condurre…
Forse è il mondo dei sogni, o forse è il vero mondo in cui ognuno di noi, attraverso una o più vite, sta cercando di giungere per sentirsi finalmente in piena armonia con quel ‘tutto’ di cui facciamo parte.”
Raimondo Luciani